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Agilent Technologies Iniezione di grandi volumi Esercitazione sull1

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1. Dopo aver rimosso la siringa dall iniettore l iniettore viene riscaldato perch il campione evapori e sia trasferito alla colonna Prima il solvente vaporizza e si sposta nella colonna permettendo cos di poter focalizzare l analita come con una normale iniezione splitless a caldo Successivamente vaporizzano gli analiti e si spostano nella colonna Il vantaggio principale dato dal fatto che gli analiti vaporizzano alla temperatura minima ammessa dall iniettore e non a una temperatura alta e costante minimizzando cos il deterioramento termico e nello stesso tempo consentendo la vaporizzazione di un ampia serie di analiti Le operazioni splitless a freddo inoltre non mettono a dura prova il liner dal punto di vista termico come succede in modalit a caldo prolungandone cos la durata Con la modalit splitless a freddo in taluni casi inoltre possibile aumentare la quantit di campione iniettabile Se l iniettore programmato a Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 3 Scarico del solvente Esercitazione bassa temperatura il solvente pu vaporizzare lentamente senza superare il volume dell iniettore Purch gli analiti possano essere rifocalizzati sulla colonna i programmi a bassa temperatura non determinano effetti dannosi sulla cromatografia La modalit di scarico del solvente determinata da come l iniettore MMI esegue la tecnica LVI In questa modalit al momento dell applicazione del campi
2. il solvente pu iniziare a bollire e depositare gli analiti a elevata ebollizione all interno dell ago Per evitare questo problema di frazionamento alcuni ricercatori prima caricano un tappo di solvente nella siringa e poi definiscono il volume del campione desiderato L idea quindi di utilizzare il solvente per eliminare qualsiasi deposito all interno dell iniettore Il problema si risolve efficacemente ricorrendo all iniezione ad alta velocit In questo modo il tempo di contatto tra ago e setto minimizzato e cos come tra campione e ago Nonostante queste questioni l iniezione splitless a caldo pu raggiungere buoni risultati Un approccio alternativo rappresentato dall iniezione splitless a freddo che In grado di risolvere tali problematiche e migliorare i risultati delle analisi Modalit splitless a freddo L iniettore multimodale Agilent MMI utilizza gli stessi liner e consumabili dell iniettore split splitless standard E pertanto compatibile con le modalit split e splitless a caldo esistenti Poich la temperatura pu essere programmata possibile eseguire le analisi in modalit split e splitness a freddo In modalit splitless a freddo l iniettore MMI viene raffreddato al di sotto della normale temperatura di ebollizione del solvente del campione In questo modo non si assiste a vaporizzazione all iniezione del campione L iniezione non altro che un trasferimento di liquidi dalla siringa all iniettore
3. Confirm and Copy quindi 0k per passare alla videata Edit Parameters Eseguire l analisi e confrontare le aree di picco tra questa analisi e quella originale eseguita in modalit splitless a caldo La Figura 7 mostra una sovrapposizione delle due analisi La traccia in rosso corrisponde al risultato ottenuto con l iniezione originale in modalit splitless a caldo mentre la traccia in blu indica il risultato in modalit di scarico del solvente Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 13 pA 7 500 S 6 5 7 7 5 8 8 5 9 min Figura 7 Risultato dell iniezione originale in modalit splitless a caldo sovrapposto al risultato in modalit di scarico del solvente La Tabella 2 mette a confronto le aree di picco risultate dalle due analisi Le ampiezze del picco degli analiti sono quasi identiche in entrambe le analisi I picchi risultati sono cinque volte pi alti con una conseguente crescita quintupla del rapporto segnale rumore Tabella 2 Aree di picco risultate per le analisi in modalit splitless a caldo e scarico del solvente Modalit iniettore Area solvente Area C13 Area C14 Area C15 Area C16 Splitless a caldo 1 uL 17113114 56 56 555 554 Scarico solvente 5 uL 36859256 261 268 2622 2596 Recupero scarico 44 93 96 94 94 solvente Nella Tabella 2 il recupero dello scarico del solvente stato calcolato dividendo le aree di analisi dello scarico del solvente per cinque volte le area in modal
4. videata di modifica del metodo Figura 6 MMI Modalit Scarico solvente Temperatura iniettore 60 C Tempo iniziale 0 07 min Velocit 1 720 C Temperatura finale 250 C Tempo finale 5 min Flusso scarico 100 mL min Pressione scarico 5 psig Tempo scarico 0 07 min Tempo spurgo 2 57 min Flusso spurgo 60 mL min Spurgo setto 3 mL min Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Solvent Elimination Calculator Agilent Confirm Copy values to Method Editor Solvent Elimination Check parameters to change Calculation Wizard Inlet temperature 60 C Initial hold time 0 07 min First ramp rate 600 Cmin First temperature 325 C First hold time 5 min Vent time 0 07 min ent pressure 5 psi Vent flow rate 100 mL min Purge time 2 57 min Purge flow rate 60 mL min Injection volume GpL Injection rate 69 pL min _ Oven initial temperature DICE C Oven initial hold time 2 57 min Figura 6 Modifiche al metodo per il download in Method Editor calcolatore per eliminazione del solvente In questa videata sono visualizzate tutte le modifiche al metodo che saranno scaricate nella videata Edit Parameters possibile scegliere di accettare o rifiutare questi parametri La temperatura iniziale del forno e il tempo di attesa non sono contrassegnati in automatico se il metodo non richiede la modifica di tali valori ad esempio nel caso di un metodo con tempo di ritenzione bloccato Per il campione FID MDL fare clic su
5. La Figura 2 mostra i risultati tipici in modalit splitless a freddo per il campione FID MDL con queste condizioni Per questo campione non risultano sostanziali differenze tra la modalit splitless a freddo e a caldo 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 min Figura2 Risultati tipici del campione FID MDL con modalit splitless a freddo 8 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Fase 3 Scarico del solvente Modificare la modalit del MMI sulla modalit di scarico del solvente Compare il pulsante Solvent Elimination Calculator Figura 3 Setup Method Oven C Column 1 He psi Column 1 He mLimin Column 1 He cmisec MMI Back MM Inlet Hold Time Run Time min min Heater Pressure Total Flow Septum Purge Flow Final value will be extended by GC run time Tx Purge Flow to Split ent Solvent Elimination Calculator Vent 100 mL min 5 psi until Total Estimated Gas Saver C On 20 mL min Alter 2 min _ Fault Detection Cryo Use Temperature C Timeout Detection Timeout Cryo C 0n Figura3 Accesso al calcolatore per eliminazione del solvente Questo calcolatore stato progettato come supporto all impostazione di condizioni iniziali ragionevoli per la tecnica LVI Fare clic sul pulsante Solvent Elimination Calculator per avviare il calcolatore Nella prima videata Figura 4 viene richiesta una serie di informazioni Indicare il solvente del campione e
6. aporizzato pu scontrarsi con il gas di trasporto in entrata e raggiungere i sistemi di controllo di pressione e flusso sensibili Utilizzando un calcolatore di pressione flusso Agilent si ottiene che l iniezione di un microlitro di acetone in un iniettore a 240 C e 14 5 psig sviluppa 288 uL di gas La maggior parte dei liner di iniettori split splitless standard possiede un volume nominale di un millilitro In queste circostanze un incremento del volume di iniezione a soli 3 5 uL crea una nuovola di vapore di un millilitro che potrebbe facilmente fuoriuscire dal liner dell iniettore L iniezione splitless a caldo crea inoltre un ambiente impegnativo per gli analiti instabili dal punto di vista termico Alcuni composti come le organoclorine DDT ed endrina possono riordinarsi dando vita a composti di rottura Questo 2 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI processo accelerato dalle temperature dell iniettore utilizzate solitamente per analizzarli L efficace disattivazione chimica del liner pu ridurre al minimo la rottura dell analita Le temperature elevate dell iniettore possono tuttavia diminuire la durata dei liner disattivati L iniezione splitless a caldo offre inoltre la possibilit di frazionare l ago o discriminare l analita La temperatura dell ago aumenta man mano che il campione viene trasferito dalla siringa all iniettore poich l ago a contatto con il setto Con l aumento della temperatura dell ago
7. e Ritardo viscosit 0 Velocit stantuffo Veloce Pausa pre iniezione 0 Pausa post iniezione 0 Sistema dati Velocit dati 20 Hz Per ottenere una media delle aree di picco possibile ripetere l analisi del campione 2 o 3 volte La Figura 1 mostra i risultati tipi per il campione FID MDL con queste condizioni Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI T T T T T T T T T T T T T T 0 1 2 3 4 9 6 7 8 9 min Figura 1 Risultati tipici del campione FID MDL con modalit splitless a caldo Fase 2 Splitless a freddo Per eseguire l analisi splitless a freddo modificare la temperatura dell iniettore Impostare la temperatura dell iniettore su 5 10 C in meno rispetto al normale punto di ebollizione del solvente del campione Mantenere a questa temperatura per 0 1 minuti quindi impostare l iniettore su T20 C min per eseguire la modalit splitless a caldo Considerare le condizioni indicate sotto per il metodo FID MDL sono specificate solo le condizioni del MMI poich il resto non varia rispetto alla modalit splitless a caldo Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 7 MMI Modalit Splitless Temperatura iniettore 90 C Tempo iniziale 0 1 min Velocit 1 720 C Temperatura finale 250 C Tempo finale 5 min Tempo spurgo 2 min Flusso spurgo 60 mL min Spurgo setto 3 mL min Confrontare le aree le ampiezze e le forme del picco ottenute in modalit splitless a caldo e a freddo
8. e conservati nell iniettore e analizzati tramite la tecnica LVI La tecnica LVI pu inoltre essere automatizzata e riprodotta Come in altre tecniche di evaporazione la LVI costituisce una funzione del tipo di solvente della temperatura dell iniettore del flusso di scarico del gas di evaporazione e del punto di ebollizione dell analita Inoltre la pressione dell iniettore durante l evaporazione e il liner dell iniettore influiscono sulla velocit di eliminazione del solvente e di recupero dell analita Questi parametri saranno descritti nei dettagli durante l esercitazione Modalit splitless a caldo Molti dei ricercatori che impiegano la tecnica LVI utilizzano l iniezione splitless a caldo Da quasi 40 anni si utilizza questo metodo di introduzione del campione provato e affidabile Presenta tuttavia alcuni limiti legati all integrit del campione che lo sviluppatore del metodo deve affrontare Prima di tutto perch la nuvola di vapore risultante possa essere trasferita alla colonna necessario che l iniettore sia sufficientemente caldo per eseguire una vaporizzazione flash del solvente e degli analiti Il volume del liner dell iniettore deve essere sufficientemente grande da contenere questa nuvola di vapore Se il volume del liner invece troppo piccolo il campione vaporizzato pu fuoriuscire dal liner e raggiungere le superfici reattive comportando la perdita dell analita Inoltre l onda di pressione generata dal campione v
9. il volume di iniezione desiderato Il calcolatore conosce la siringa attualmente installata e consentir l utilizzo di solo il 50 del volume da iniettare Se richiesto un volume maggiore il calcolatore avviser che il sistema non pu iniettare tale volume e indicher come procedere Il terzo dato da Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 9 indicare il punto di ebollizione del primo analita che eluisce Se lo si conosce selezionare la temperatura pi vicina a tale valore Diversamente lasciare impostato su 150 C cos da conservare un ampia serie di analiti Per il campione FID MDL selezionare isottano come solvente 5 uL come volume di iniezione e 200 C come punto di ebollizione Fare clic su Next per passare alla videata di calcolo Solvent Elimination Calculator Agilent Welcome to the Solvent Elimination Calculator Solvent Elimination Calculation Wizard o Please supply the following information If you don t know the first analyte boiling point leave it at 150 C Solvent Injection olume uL Boiling Point of first eluting analyte C 200 C w Figura4 Calcolatore per eliminazione del solvente La Figura 5 mostra la videata di calcolo Considerando le informazioni fornite il calcolatore ha utilizzato una serie iniziale di condizioni dello strumento con cui determinare la velocit di eliminazione del solvente su base teorica Tale velocit di eliminazione Elimination Rate non c
10. it splitless a caldo Per gli analiti i recuperi sono di quasi il 100 e sono quasi identici Ci significa che le condizioni di scarico del solvente hanno determinato essenzialmente un miglioramento di cinque volte 14 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI dei limiti di rilevamento dello strumento Notare che il recupero del solvente solo del 44 Questo indica che dei 5 uL di iniezione del campione solo 2 2 uL sono entrati in colonna Il tutto pu essere riportato su volumi di iniezione maggiori Installare quindi una siringa pi grande nel campionatore automatico ad esempio da 25 o 50 uL Aumentare il volume di iniezione a 10 uL e utilizzare il calcolatore per l eliminazione del solvente per determinare le condizioni iniziali Per il campione FID MDL le condizioni del MMI sono le seguenti MMI Modalit Scarico solvente Temperatura iniettore 60 C Tempo iniziale 0 15 min Velocit 1 720 C Temperatura finale 250 C Tempo finale 5 min Flusso scarico 100 mL min Pressione scarico D psig Tempo scarico 0 15 min Tempo spurgo 2 65 min Flusso spurgo 60 mL min Spurgo setto 3 mL min La Figura 8 mostra i dettagli dei picchi dell analita con un iniezione da 10 uL I primi due picchi sono quasi simmetrici invece gli ultimi due sono chiaramente esempi di fronting Questo effetto dovuto in parte a un sovraccarico della colonna e in parte al quantitativo di solvente trasferito in colonna Esercitazione sull i
11. li grandi volumi U na n sn m L hu tazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Iniezione di grandi volumi Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Modalit splitless a caldo 2 Modalit splitless a freddo 3 Scarico del solvente 4 Esercitazione 4 Sono numerosi i ricercatori impegnati nell esplorazione delle tecniche di iniezione di grandi volumi LVI per migliorare le attuali forme di analisi Con gli strumenti di iniezione tradizionali utilizzati nella gascromatografia capillare la maggior parte degli iniettori e delle colonne possono gestire uno o due microlitri per volta L aumento di volume dell iniezione comporta picchi dell analita allargati e distorti picchi anomali di solvente grandi ed estesi nonch la saturazione e il danneggiamento dei rilevatori Il desiderio di incrementare il volume dell iniezione nasce dalla necessit di migliorare l analisi dei residui Introducendo pi campioni nel sistema la massa dell analita che raggiunge il rilevatore aumenta proporzionalmente Ne risultano aree e altezze di picco pi ampie Se il rumore della linea di base viene mantenuto costante altezze maggiori del picco determinano un rapporto segnale rumore pi preciso e limiti minori di rilevazione del sistema Un altro vantaggio della tecnica LVI dato dalla possibilit di ridurre il quantitativo di campione elaborato inizialmente Ad esempio si supponga che un campione di acqua contenga 1000 ng L di in
12. minazione Esistono due altri approcci per migliorare il recupero dell analita e la forma del picco Tramite una colonna capillare possibile rifocalizzare i picchi Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 17 pA 7 dell analita e migliorarne la forma Un altro metodo prevede l utilizzo di materiale di tenuta nel liner come lana di vetro o impaccamento Il materiale all interno del liner aiuta a trattenere gli analiti durante lo scarico del solvente e consente un trasferimento inferiore del solvente alla colonna Se si utilizza un materiale di tenuta nel liner ricordarsi che esiste la possibilit di perdere degli analiti in seguito a un assorbimento irreversibile Per ulteriori informazioni e applicazioni del campione consultare il sito Web di Agilent http chem agilent com 6 5 Figura 9 18 di 7 15 8 8 5 9 min Campione FID MDL diluito in isottano 1 10 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI pA i 2500 2000 l 1500 l 1000 i 500 6 5 7 7 5 8 8 5 Figura 10 Cromatogramma risultante da un tempo di scarico di 0 90 minuti invece di 0 75 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI HE Agilent Technologies Informazioni sul documento Agilent Technologies Inc 2009 Nessuna sezione del presente manuale pu essere riprodotta in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo inclusa la memorizzazione in un sistema elettronico di reperiment
13. necessario un tempo di scarico di 0 75 minuti Sotto sono indicati i parametri per l iniezione del campione FID MDL Per evitare di sovraccaricare la colonna il campione FID MDL stato diluito in isottano 1 10 MMI Modalit Scarico solvente Temperatura iniettore 60 C Tempo iniziale 0 75 min Velocit 1 720 C Temperatura finale 250 C Tempo finale 5 min Flusso scarico 100 mL min Pressione scarico 5 psig Tempo scarico 0 75 min Tempo spurgo 3 25 min Flusso spurgo 60 mL min Spurgo setto 3 mL min Ne risulta il cromatogramma indicato nella Figura 9 Le forme del picco sono ovviamente distorte poich alla colonna stato trasferito un quantitativo di solvente troppo elevato Esistono diverse procedure per risolvere questo tipo di problema Aumentando semplicemente il tempo di scarico si riduce il quantitativo di solvente in colonna La Figura 10 mostra il cromatogramma che si ottiene se si imposta un tipo di scarico di 0 90 minuti invece di 0 75 minuti Le forme del picco migliorano in maniera sostanziale e tornano molto simili al cromatogramma a 5 uL illustrato nella Figura 7 Per ridurre il quantitativo di solvente trasferito in colonna inoltre possibile aumentare il flusso di scarico diminuire la pressione di scarico oppure incrementare la temperatura dell iniettore durante lo scarico Tramite il calcolatore per l eliminazione del solvente si pu inoltre conoscere l influenza dei parametri modificati sulla velocit di eli
14. niettore multimodale Agilent MMI 15 3500 3000 i 2500 l 2000 1500 i 1000 6 5 7 7 5 8 8 5 9 min Figura 8 Picchi dell analita con un iniezione da 10 uL La Tabella 3 mostra il recupero dall analisi iniziale splitless a caldo I recuperi dello scarico del solvente a 10 uL sono leggermente inferiori rispetto all analisi a 5 uL indicati nella Tabella 2 confermato dal recupero di solvente inferiore Per migliorare tale risultato la temperatura dell iniettore pu essere abbassata mantenendo tuttavia inalterati tutti gli altri parametri oppure riducendo leggermente il tempo di scarico In entrambi i casi rimarrebbe disponibile un quantitativo di solvente maggiore per intrappolare il C13 Di questi due approcci l abbassamento della temperatura dell iniettore contribuisce con maggiore facilit a intrappolare il primo analita che eluisce Tabella 3 Recupero dall analisi iniziale splitless a caldo Modalit iniettore Area solvente Splitless a caldo 1 uL 17113114 Scarico solvente 10 uL 59579040 Recupero scarico 35 solvente 16 Area C13 Area 014 Area C15 Area C16 56 56 555 554 493 510 5106 5208 88 91 92 94 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Il sistema pi semplice per incrementare i volumi di iniezione aumentare proporzionalmente i tempi di scarico Utilizzare il calcolatore per l eliminazione del solvente per conoscere 1 dettagli di questo rapporto Per un iniezione da 50 uL
15. o Si utilizza un rilevatore a ionizzazione di fiamma per illustrare meglio il comportamento della tecnica LVI sugli analiti che eluiscono vicini al solvente e sul solvente Stesso Fase 1 Splitless a caldo Eseguire il metodo corrente per calibrare il sistema sui calcoli di recupero Come prima fase analizzare il campione mediante il metodo splitless a caldo esistente oppure utilizzare le condizioni indicate sotto per la miscela di alcani FID MDL Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Colonna e campione Tipo HP 5 30 mx 0 32 mm x 0 25 um 19091J 413 Campione Campione di prova FID MDL 5188 5372 Flusso colonna Modalit colonna 4 mL min Flusso costante MMI Modalit Splitless Temperatura iniettore 250 C Tempo iniziale 5 min Velocit 1 0 C min Tempo spurgo 2 min Flusso spurgo 60 mL min Spurgo setto 3 mL min FID Temperatura 300 C Flusso H2 30 mL min Flusso aria 400 mL min Flusso makeup N2 25 mL min Offset accensione Solitamente 2 pA Forno Temperatura iniziale Tempo iniziale Velocit 1 Temperatura finale Tempo finale 50 C 2 min 20 C min 200 C 0 min Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI ALS Lavaggi campioni 2 Pompe campione 6 Volume iniezione 1 uL Dimensioni siringa 10 uL Lavaggi solvente A 3 pre iniezione Lavaggi solvente B 3 pre iniezione Lavaggi solvente A 3 post Iniezione Lavaggi solvente B 3 post iniezion
16. o e registrare la velocit di eliminazione Elimination Rate nella Tabella 1 Tabella 1 Tabella sulla velocit di eliminazione Temp iniettore Flusso scarico Volume iniez Pressione Pressione Solvente Velocit C mL min pL scarico psig uscita psig eliminazione pL min 60 100 5 5 0 Isottano 137 64 40 100 5 5 0 Isottano 60 50 5 5 0 Isottano 60 100 b 2 0 Isottano 60 100 5 5 2 Isottano 60 100 5 5 0 Esano Considerare che una piccola modifica sulla temperatura dell iniettore influisce notevolmente sulla velocit di eliminazione Il flusso di scarico ha un effetto lineare quindi la diminuzione di un fattore di due nel flusso di scarico determina Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI 11 12 un uguale diminuzione della velocit di eliminazione Quando la velocit di scarico la velocit di eliminazione aumenta bene ricordare inoltre che la pressione di scarico influisce anche sul quantitativo di solvente che raggiunge la colonna durante lo scarico Se la pressione di scarico aumenta in colonna viene caricato un quantitativo di solvente maggiore prima che gli analiti siano trasferiti Il tipo di solvente infine e nello specifico il suo punto di ebollizione normale agisce in maniera sostanziale sulla velocit di eliminazione Per proseguire con l esercitazione reimpostare i valori del calcolatore su quelli visualizzati nella Figura 5 ed elencati sotto Fare clic su Next per passare alla
17. o delle informazioni o la traduzione in un altra lingua senza previo consenso scritto di Agilent Technologies Inc secondo quanto stabilito dalle leggi sul diritto d autore in vigore negli Stati Uniti d America e in altri Paesi Seconda edizione maggio 2009 Prima edizione aprile 2009 Queste informazioni sono soggette a modifica senza preavviso Stampato negli U S A Agilent Technologies Inc 2850 Centerville Road Wilmington DE 19808 1610 USA Codice del manuale G3510 94020 Garanzia Le informazioni contenute in questo documento sono fornite come sono e sono soggette a modifica senza preavviso nelle future edizioni Nei limiti consentiti dalla legge Agilent non concede alcuna garanzia esplicita o implicita relativamente a questo manuale e a qualsiasi informazione in esso contenuta incluse tra l altro le garanzie implicite di commerciabilit e di idoneit per uno scopo specifico Agilent non sar responsabile di eventuali errori presenti in questo manuale o di danni incidentali o conseguenti connessi alla fornitura alle prestazioni o all uso o di questo documento o di qualsiasi informazione in esso contenuta In presenza di un accordo scritto stipulato a parte tra Agilent e l utente in cui siano previste condizioni di garanzia riguardanti le informazioni contenute in questo manuale in contrasto con le condizioni qui specificate sono da ritenersi valide le condizioni di garanzia specificate nell accordo
18. one l iniettore rimane alla bassa temperatura iniziale Dal punto di vista pneumatico l iniettore in modalit split con una pressione bassa dell iniettore Il flusso di gas che attraversa il liner e raggiunge la ventola rimuove il solvente di evaporazione Il campione viene iniettato e il liquido in entrata si deposita sulla parete del liner A velocit simile evapora il solvente Una volta iniettato l intero campione l iniettore passa alla modalit splitless per trasferire l analita L iniettore viene riscaldato perch il campione concentrato ed eventuali residui di solvente vaporizzino e siano trasferiti nella colonna Trascorso il tempo necessario per il trasferimento del campione l iniettore passa alla modalit di spurgo per rimuovere resti di materiale all interno dell iniettore Durante l iniezione del campione e lo scarico del solvente il forno del GC rimasto a una temperatura tale da consentire al solvente di rifocalizzazione gli analiti sulla colonna Al termine della rifocalizzazione il forno viene programmato per eseguire la separazione Per seguire questa esercitazione possibile utilizzare un attuale metodo splitless a caldo oppure il campione di prova fornito con lo strumento Per dimostrare il processo di sviluppo del metodo viene impiegato il campione di prova MDL del rivelatore a lonizzazione di fiamma FID codice prodotto 5188 5372 Questo campione contiene quattro idrocarburi C13 C14 C15 e C16 in isottan
19. onsidera altri fattori specifici della tecnica LVI ed generalmente troppo rapida sulla base dell esperienza pratica La velocit di iniezione consigliata Suggested Injection Rate invece considera tali fattori e prevede un piccolo quantitativo di solvente residuo nel liner al termine dello scarico Questo solvente serve da trappola di liquidi per analiti pi volatili e ne favorisce il recupero La durata di scarico consigliata Suggested Vent Time si ottiene dividendo il volume di iniezione per la velocit di iniezione consigliata Suggested Injection Rate Per ulteriori informazioni consultare la Guida sulla tecnica LVI disponibile con il software per il controllo dello strumento 10 Esercitazione sull iniettore multimodale Agilent MMI Solvent Elimination Calculator Agilent Calculated values will change each time an input parameter is modfied Solvent Elimination Calculation Wizard Elimination Rate yLimin 137 64 Suggested Injection Rate uLimin 68 82 Suggested Vent Time fmin 0 07 Inlet Temperature C Vent Pressure gauge Oka vent Flow mL min Outlet Pressure gauge psi Injected Y olume pL O bar Figurab Variabili del calcolatore per eliminazione del solvente Le variabili per la determinazione della velocit di eliminazione possono essere impostate dall utente nella parte bassa della finestra Per visualizzare l interazione di tali parametri apportare le seguenti modifiche contrassegnate in ross
20. quinante Se il metodo attuale estrae l inquinante e lo ricompone in un millilitro di solvente la concentrazione dell analita nell estratto di 1000 ng mL L iniezione di un microlitro di estratto immette 1 ng nella colonna La tecnica LVI consente un volume di iniezione di dieci microlitri Il ricercatore pu quindi iniziare con 100 mL di campione estrarlo con minore solvente e ricomporlo in un millilitro Un iniezione di dieci microlitri immette 1 ng nella colonna come prima ma il campione e il solvente per l estrazione necessari sono inferiori in termini di quantitativo Un altro vantaggio nell utilizzo della tecnica LVI dato dalla riduzione di solvente che raggiunge il rilevatore Solitamente solo il 10 30 del solvente per iniezione entra realmente nella colonna e raggiunge il rilevatore Fip Agilent Technologies 1 La tecnica LVI pu essere applicata a volumi di iniezione di pochi microlitri fino a uno o pi millilitri Nella maggioranza dei casi di utilizzo della tecnica LVI il solvente del campione evapora in maniera selettiva e scompare dal sistema prima che gli analiti siano trasferiti nella colonna per la separazione La tecnica LVI si accomuna quindi all evaporazione dell azoto o all evaporazione a rotazione del solvente con l ulteriore vantaggio che tale processo avviene nell iniettore del GC e non in una cappa aspirante Gli analiti che diversamente andrebbero persi durante l evaporazione dell azoto possono invece esser

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